A che punto siamo con la produzione di cannabis terapeutica in Italia?
Facciamo il punto sui lavori portati avanti dal Ministero della Difesa per allargare la produzione di cannabis anche
fuori dalle porte del Laboratorio Militare di Firenze.
Molti pazienti ci chiedono quando la produzione concretamente aumenterà al punto da
soddisfare la domanda che rimane quasi sempre inevasa. Purtroppo non fa più notizia
quando leggiamo di pazienti che durante l’anno restano senza fiori, essenziali per le terapie.
La risposta è non prima del 2025!
Sono 3 le fasi che caratterizzano questo iter: la Fase 1, 2 e 3.
Nella fase 1 sono state raccolte le domande da parte delle aziende interessate a produrre
cannabis medica. Quarantadue le domande pervenute, da cui sono state selezionate 6
aziende che accederanno ora alla fase 2.
Le aziende selezionate sono le seguenti:
– Dolomiti grow
– Casa Italia
– Just Feel Better .
– Pharma Puglia soc. agr.
– Farmalabor
– Gruppo Padana
La fase 3, che dovrebbe prendere il via da fine maggio, sarà concentrata sulle verifiche
tecniche e di idoneità di ciascuna azienda. Quindi si procederà azienda per azienda, per un
periodo di tempo difficile da stabilire.
Superata questa fase di idoneità ci sarà la fase 4, cioè la parte agronomica in campo, quindi
cicli di produzione e di verifica del prodotto, come e se i fiori risponderanno in maniera
idonea a quelli che sono i requisiti indicati.
Il Bando al momento prevede solo la produzione di FM1 e FM2 per 500 kg l’anno di
cannabis, da conferire presso lo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze.
